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Sai come si fa a inserire una potenziale innovazione (per risolvere una situazione critica o per inserire una nuova tecnologia, ad esempio) in un ciclo di lavoro

Te lo dico subito 

con il ciclo PDCA, l’acronimo di Plan – Do – Check – Act (o ciclo di Deming).





Queste, in breve, sono le fasi da seguire:
PLAN 

Si inizia dalla descrizione della situazione attuale e dei possibili potenziali cambiamenti che si desiderano raggiungere; quindi si analizzano le cause del problema da risolvere, si stabilisce l’obiettivo di miglioramento cui si intende puntare. Poi si definiscono le azioni da intraprendere e le metriche per il raggiungimento del traguardo stabilito.
DO 

A questo punto si passa alla fase di implementazione: quanto è stato stabilito per raggiungere il target viene comunicato alle persone coinvolte e, dunque, viene messo in pratica nel quotidiano.
CHECK 

Segue, necessariamente, l’attività di controllo. E’ il momento di acquisire la conoscenza sull’efficacia delle azioni poste in essere, testimoniate dai risultati raggiunti.
ACT 

Nell’ultimo step si procede con la valutazione dell’esperienza maturata in questo processo di problem-solving: si misurano le discordanze con quanto pianificato, si analizzano le cause, si adottano i necessari interventi di correzione.
E’ fatta: così facendo hai pianificato una modifica ai tuoi processi, l’hai messa in atto, hai verificato che funzionasse a dovere e, infine, hai misurato il gap tra risultati attesi e effettivi, apportando le opportune modifiche.
Adesso conosci il ciclo PDCA, il modo strutturato per rendere concreto un miglioramento

Come vanno le cose nella tua organizzazione

Hai la percezione che si facciano tanti sforzi, ma i risultati non sono quelli attesi

L’ultima volta che hai apportano un cambiamento al tuo modo di lavorare, quale passaggio ti è mancato di quelli descritti

Forse è giunto il momento di ripensare ai tuoi processi, può darsi che fare ordine (sulle scrivanie, nei file, nei dati…) sia proprio ciò che stai cercando da un po’, ormai…
(credit image: freepik)