Certificazione ambientale Iso 14001: quanto costa?

certificazione ambientale iso 14001

 

Molti mi chiedono quanto costa la certificazione ambientale Iso 14001 perché, di fatto, tante delle spese necessarie sono sottintese e non vengono dichiarate apertamente!
Pertanto, voglio essere chiara:

per ottenere una Iso 14001, oltre all’ente di certificazione, un’organizzazione deve sostenere altre spese, di cui non si parla quasi mai.

 

Credo fermamente che c’è bisogno di consapevolezza, specialmente per le decisioni che implicano dei costi e, soprattutto, tempo, la nostra risorsa più preziosa.

Inizio l’articolo richiamando brevemente la norma Iso 14001, per poi soffermarmi su cos’è la certificazione ambientale.
Ma se conosci già la materia, puoi leggere subito quali sono i costi da sostenere, compreso quello più importante: il costo “nascosto” della certificazione ambientale!
Buona lettura 🙂

 

 

 

La Iso 14001, questa sconosciuta

 

La norma internazionale Iso 14001:2015 stabilisce i requisiti (cioè tutti i punti) che un’organizzazione deve dimostrare di soddisfare per ricevere la certificazione ambientale.

Come la Iso 9001, la norma Iso 14001 è uno standard internazionale, cioè un documento utilizzato e riconosciuto in tutto il mondo perché ritenuto valido, efficace, utile.

Le norme, infatti, sono identiche in tutti i Paesi che le recepiscono: cambia solo la lingua, per semplificarne l’applicazione.
Ecco perché la validità delle certificazioni è riconosciuta praticamente dall’intero mercato globale.

 

 

 

La certificazione ambientale

 

A questo punto, chi dimostra di rispettare la Iso 14001:2015 può ottenere una certificazione ambientale, l’attestazione con cui le organizzazioni:

  • dimostrano di essere a conoscenza delle conseguenze sull’ambiente circostante derivanti dalle proprie attività,
  • attestano che l’impatto sull’ambiente della produzione dei loro beni e servizi è sotto controllo,
  • si impegnano a migliorare le proprie performance ambientali nel tempo.

 

 

 

Quanto costa la certificazione ambientale?

 

Arrivare alla certificazione ambientale è un percorso graduale che comporta cambiamenti, talvolta investimenti, tempo.

E’ necessario, infatti, che le organizzazioni interessate al Sistema di gestione Iso 14001:

  • conoscano quali e quanto gravi siano le conseguenze che il loro business genera sull’ambiente circostante,
  • adottino provvedimenti migliorativi (scegliendo tecnologie più moderne, ad esempio),
  • rendano effettivo il contenimento e la riduzione dei propri impatti ambientali, innescando, così, un vero processo di miglioramento continuo.

Per questo motivo, infatti, bisogna andare oltre l’ovvio ed entrare nel merito di tutti i costi da sostenere, che ho suddiviso in:

  1. evidenti,
  2. necessari,
  3. nascosti.

 

1) I costi evidenti

Se conosci la norma internazionale o decidi di provare il “fai da te”, puoi evitare il costo del consulente …ma te lo sconsiglio, per non dovere “cadere” nel costo nascosti della certificazione!

Il costo dell’ente di certificazione, invece, bisogna di sostenerlo in ogni caso: si tratta dell’azienda terza che, valutando la “bontà” del tuo sistema di gestione ambientale, rilascia l’attestazione di conformità alla Iso 14001.
Ah, a proposito: i contratti con queste società sono triennali, lo sapevi?!

 

2) I costi necessari

  • Acquisto della norma: è fondamentale conoscere bene la Iso 14001 perché è l’unico riferimento valido per ottenere la certificazione.
    Senza, o senza affidarsi a un consulente preparato ed esperto, si corre il rischio di saltare qualche passaggio, di non interpretare correttamente i requisiti (soprattutto dopo l’aggiornamento del 2015!) e arrivare, perciò impreparati all’audit di certificazione.

 

  • Formazione e addestramento: tutto il personale dovrà essere a conoscenza dei punti della norma Iso 14001, dei principi su cui essa si fonda e del “funzionamento” delle certificazioni.
    Poi occorrerà che le persone siano seguite nella fase operativa, durante la messa in pratica degli adeguamenti preparatori per la certificazione e successivi a essa.

 

  • Tempo (del personale e della direzione): chi guida l’organizzazione è coinvolto direttamente in tutto il processo della certificazione ambientale, sia prima, sia dopo l’ottenimento.
    Bisogna, quindi, considerare quel tempo, tra le voci di spesa “implicite’, unitamente alle ore che il personale necessariamente dovrà impiegare per la fase di training legata alle proprie mansioni.

 

  • Tecnologie e investimenti per la conformità: talvolta, come anticipato, occorrerà provvedere ad ammodernare attrezzature, macchinari o strumenti di lavoro.
    La scelta dovrebbe ricadere su tecnologie di fattura più recente, oppure bisognerà valutare un rinnovo completo dei processi produttivi, portare innovazione a prassi e procedure consolidati. Tutto questo perché, sebbene l’organizzazione “funzioni” lo stesso, forse lo fa con ritmi troppo lenti, ad esempio, o consumando eccessivamente le risorse naturali.

 

 

 

Il costo “nascosto” della Iso 14001

Per esperienza, tuttavia, ti dico che c’è un altra categoria di spesa che bisogna sostenere in uno o entrambi i casi che seguono:

  • non si adempie a tutti gli obblighi applicabili all’organizzazione (rifiuti, scarichi idrici, emissioni in atmosfera, ecc.);
  • non si considerano tutti i requisiti della norma.

Tali circostanze, infatti, bloccano l’iter di certificazione e per arrivare al “traguardo” è necessario ripetere l’audit dell’ente esterno.
In altre parole:

bisogna sostenere di nuovo i costi dell’ente terzo, che non sono, per così dire, “economici”!

 

Mi è capitato, perciò so che si tratta di una situazione che può accadere spesso perché:

  1. la norma Iso 14001, di per sé, non si applica in modo scontato, specie in contesti che possono causare conseguenze dannose per l’ambiente (pensa al meccanico sotto casa, non necessariamente all’industria petrolchimica!);
  2. per avere la certificazione ambientale è necessario essere in regola con tutte le leggi applicabili, anche se non hanno attinenza con l’ambiente (dall’agibilità dei locali alla formazione obbligatoria, tanto per citarne due).

 

 

Spero, a questo punto, che sia tutto chiaro e sai cosa ti aspetta se deciderai di intraprendere il percorso entusiasmante e sfidante della certificazione ambientale Iso 14001!

Se, invece, hai qualche domanda, scrivimi in privato oppure lascia il tuo commento dopo questo articolo: risponderti sarà un piacere!

A presto 🙂

 

 

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